DIEGO, UN BEL SALTO AVANTI
Raccontiamo un’altra bella storia, un’altra vittoria personale, un’altra soddisfazione che non entrerà nella storia della scherma, ma sicuramente nella storia personale di Diego.
Diego Vaccarini è un classe 2000, al primo anno tra i Cadetti, quello più duro, perchè entri in un mondo nuovo, con atleti più grandi anche di due anni e con regole più dure. Nella sua esperienza in GPG non ci sono pagine esaltanti, un discreto fiorettista ma con un fisico ancora acerbo e risultati che non sono mai arrivati.
Lo scorso anno la svolta, in una società orientata principalmente verso il fioretto, Diego si innamora della spada e decide di provarci. Non è facile, spesso non trova neanche compagni con cui tirare, ma la passione è passione e lui continua, nonostante le avversità. A fine anno ha la soddisfazione di essere secondo nel ranking regionale ed entra nella rappresentativa GPG marchigiana di spada.
Quest’anno il salto nel mondo dei più grandi e poche aspettative.
La prima gara per i Cadetti è a Novara, nel primo weekend di novembre, più di 400 gli iscritti.
Difficile pensare anche di superare il taglio dopo i gironi, con il 30% delle eliminazioni.
E invece Diego fa un gran girone: 3 vittorie e 3 sconfitte con il successo contro il foggiano Iandolo, già nel giro della Nazionale, un atleta potente a cui rende una ventina di centimetri e ancor più chili.
Ma si sa che a volte Davide ribalta il pronostico e vince contro Golia.
Il taglio è superato e Diego passa, grazie alla buona classifica, anche la prima diretta.
Servirebbe un altro miracolo, con un’altra vittoria potrebbe qualificarsi di diritto anche per la prima prova Giovani.
L’avversario, il biellese Ortone, è ostico, viene da un’ottima scuola di spada ed è molto più avanti nel ranking.
Stavolta il miracolo non riesce, la sconfitta è più che onorevole (15-9), ma la sensazione è che i margini di miglioramento ci siano e siano ampi.
Intanto Diego si tiene caro il bel salto in classifica con ben 44 posizioni guadagnate.
Bravo, continua così.
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