Le Armi

Fioretto

Il fioretto è un’attrezzo sportivo composto essenzialmente da:

– un’impugnatura;

– un elemento di protezione della mano (coccia) che può avere un diametro compreso tra i 9,5 ai 12 cm;

– una presa per il cavo di connessione con l’apparecchio segna-stoccate (presa di coccia);

– una lama a sezione rettangolare (quasi quadrata) più grossa in prossimità della coccia e poi, avvicinandosi alla punta, via via più sottile;

– un elemento (punta) contenente un piccolo pulsante (normalmente in conduzione) collegato alla presa di coccia mediante un filo a sezione molto ridotta che corre, annegato in uno speciale collante, all’interno di una scanalatura presente sulla lama, .

Affinché l’arma sia regolamentare il pulsante deve garantire la continuità di conduzione ad una pressione di 500 g; la corsa minima del pulsante può essere infinitesima, ma quella massima non deve superare 1 mm.La resistenza a pressione della punta viene misurata dal giudice prima di ogni incontro mediante un apposito peso.La sua lunghezza complessiva non può superare 110 cm, mentre, quella della lama non può superare i 90 cm.La la freccia di curvatura della lama non può superare i 2 cm.Il peso complessivo dell’arma deve essere inferiore a 500 g.Naturalmente esistono diverse tipologie di impugnatura (anatomica, francese, italiana ecc., ma quella sicuramente più utilizzata per il fioretto è l’anatomica), di presa di coccia (bipolare, a baionetta….), di punte (Carmina, Ponzi, …). In gara è obbligatorio utilizzare lame in acciaio Maraging: questa lega garantisce, in caso di rottura, un taglio netto della lama, in modo da ridurre la possibilità di formazione di pericolose estremità acuminate.

 

Sciabola

la sciabola è un’arma composta essenzialmente da:

– un’impugnatura,

– un elemento di protezione della mano (coccia) molto più grande ed avvolgente di quello del fioretto,

– una presa per il cavo di connessione con l’apparecchio segna-stoccate (presa di coccia),

– una lama a sezione nettamente rettangolare leggermente più grossa in prossimità della coccia e poi, avvicinandosi alla punta, via via più sottile. In corrispondenza della punta la lama è ripiegata su sé stessa a formare un piccolo occhiello.

La sua lunghezza complessiva non può superare 105 cm, mentre, quella della lama non può superare gli 88 cm. La la freccia di curvatura della lama non può superare i 4 cm.Il peso complessivo dell’arma deve essere inferiore a 500 g.

 

Spada

la spada è un’arma composta essenzialmente da:

– un’impugnatura,

– un elemento di protezione della mano (coccia) molto più grande di quello del fioretto (al massimo 13,5 cm di diametro),

– una presa tripolare per il cavo di connessione con l’apparecchio segna-stoccate (presa di coccia),

– una lama a sezione a V più grossa in prossimità della coccia e poi, avvicinandosi alla punta, via via più sottile,

– un elemento (punta) contenente un piccolo pulsante (normalmente non in conduzione) collegato alla presa di coccia mediante due fili a sezione molto ridotta che corrono, annegati in un collante, all’interno della scanalatura della lama.

Affinché l’arma sia regolamentare il pulsante deve garantire l’assenza di conduzione ad una pressione di 750 g, una corsa totale minima di 1,5 mm ed una corsa residua massima (ovvero prima che si chiuda il contatto) di 0,5 mm.Questi parametri vengono misurati dal giudice prima di ogni incontro mediante appositi peso e spessimetro.Come per il fioretto la sua lunghezza complessiva non può superare 110 cm, mentre, quella della lama non può superare i 90 cm.La la freccia di curvatura della lama non può superare 1 cm.Anche in questo caso possono essere utilizzate diverse tipologie di impugnatura, molto diffusa risulta essere quella Francese. In gara è obbligatorio l’uso di lame in acciaio omologate FIE (anche se non necessariamente “maraging”). Il peso complessivo dell’arma deve essere inferiore a 770 g.


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